Nel quadro evolutivo le sanguisughe si sono sviluppate nel Cambriano, intorno a 400-500 milioni di anni fa e sono state tra i primi predatori. Siccome sono invertebrati, i loro primi rari fossili risalgono solo all’era giurassica. Sulla base di questi risultati è evidente che la sanguisuga di allora non si differenzia in modo significativo da quella attuale.
Al mondo esistono circa 650 specie di sanguisughe, di cui solo quindici possono essere utilizzate per scopi terapeutici. Le specie più comunemente utilizzate sono la Hirudo medicinalis, la Hirudo verbana o officinalis, nota anche come sanguisuga magiara e la Hirudo orientalis.